SarAi?? l’ultimo inverno, pare, senza contabilizzatori per il consumo personale di calore nei condomini.Ai??IAi??contabilizzatori di caloreAi??stanno facendo il loro ingresso nei condomini di molte cittAi??. Questo sarAi?? comunque lai??i??ultimo inverno, in Lombardia, senza questi apparecchi che,Ai??posizionati su ciascun radiatoreAi??e abbinati a una valvola termostatica, sono collegati a unaAi??centralinaAi??che registra i consumi di ogni unitAi?? immobiliare. Ai?? . Con questo sistemaAi??- spiega il presidente degli installatori Upa, Luca Mortara -Ai??ognuno pagherAi?? per il consumo effettivo e non piA? a millesimiAi??. Chi userAi?? in modo intelligente la possibilitAi?? di regolare la temperatura nelle varie stanze quindiAi??risparmierAi??, chi vorrAi?? continuare come prima potrAi?? probabilmente trovarsi a pagare anche di piA?.
In Italia come ben sappiamo i giorni, le ore e persino le temperature di accensione e spegnimento dei radiatori sono fissati per legge ed esiste un calendario, introdotto per favorire il risparmio di luce e gas, che suddivide i comuni in sei zone termiche (dalla A alla F), in base al clima. In fascia A cai??i??A? ad esempio Lampedusa dove si puA? riscaldare solo per 6 ore al giorno e solo dal 1Ai?? dicembre, in zona F cai??i??A? invece Belluno dove non sono previsti limiti. Mantova rientra tra i Comuni della zona E: 14 ore al giorno, anche frazionate, dal 15 ottobre al 15 aprile. Fino a ieri nella nostra cittAi?? era comunque giAi?? possibile riscaldare gli ambienti anche se le ore di accensione consentite erano la metAi??. In casa i radiatori si possono tenere caldi (a 20, massimo 22Ai?? C) dalle 5 di mattina alle 23 eccetto gli impianti centralizzati di nuovo tipo con sistemi di termoregolazione, cronotermostato e teleriscaldamento. Nel caso la colonnina di mercurio si abbassi prima del previsto, i sindaci delle varie cittAi?? hanno facoltAi?? di apportare deroghe al calendario climatici, ma per chi, in preda ai primi brividi, ha acceso i caloriferi fuori periodo? Ha rischiato multe anche salate, fino a 2.065 euro.
L’obbligo dei contabilizzatori era stato fissato al 1Ai?? agosto 2012 per i condomini con impianto di riscaldamento di notevole potenza o installati prima del 1997 (150 mila in Lombardia), ma ora si potrAi?? attendere, grazie una proroga della Regione Lombardia, sino al 1Ai?? agosto del 2014 purchAi?? si tratti di caldaie per le quali il cambio di combustibile (quasi sempre, da gasolio a metano) sia avvenuto dopo il 1Ai?? agosto 1997; siano stati collegati a reti di teleriscaldamento dopo il 1Ai?? agosto; sia stato approvato un progetto di ristrutturazione complessiva che consenta un miglioramento dell’efficienza energetica non inferiore al 40%.
I conta-calorie, obbligatori per tutti gli impianti anche se alimentati dalle reti di teleriscaldamento, non sono comunque una novitAi??: erano previsti per legge dal 1991. Finora hanno perA? stentato a diffondersi, per la complessitAi?? delle apparecchiature e per le spese. Il costo si aggira tra i 150 ai 300 euro a calorifero e per ammortizzarli con il risparmio in bolletta ci vorrAi?? qualche anno.
Attenzione quindi anche per chi A? in procinto di acquistare un appartamento: se la spesa dei contabilizzatori A? stata preventivata dall’assemblea di condominio o l’immobile A? antecedente al 1997 e si trova nella situazione di cui sopra di dover essere messo a norma, la spesa per un bilocale potrebbe superare i duemila euro.
E proprio il momento di far spendere qualche migliaio di euro per queste valvole che nessuno leggerà mai. Vedasi in Piemonte, a casa di miei conoscenti. Installate da due anni, mai fatta una lettura. E’ solo un regalo alla lobby degli idraulici e soci.
probabile. anche perché con la stessa spesa si può rendere autonomo ogni appartamento con caldaie singole. Ma visto che molti sono stati obbligati a metterli, abbiamo voluto spiegare come beneficiarne, almeno.
a mio avviso gli unici a guadagnare saranno i proprietari di molti appartamenti.
Ovviamente a discapito dei vicini.
Questo regalo consente a chi, benestante può risieder ein diverse case.
Ovviamente riscalderà una casa per volta.
e altre saanno lasciate gelide.
In questo modo il “benestante risparmierà ” sulle spalle dei vicini che per avere un caldo accettabile, a causa dell’appartamento gelido del benestane dovranno far uso di maggior calorie.
La storia si ripete… falsi pseudo risparmi a vantaggio dei soliti
gil
Che significa “contabilizzatori COLLEGATI alla centralina”? Sono vicini, non collegati!!!