Fino a 1.000 euro per chi acquista una cucina nuova e fino a 1.500 per chi compra una due-ruote elettrica e ne rottama una inquinante. Sono le misure in arrivo oggi al CdM nel pacchetto incentivi. Il dl con norme fiscali e istitutivo del Fondo e’ all’ordine del giorno del Cdm ma potrebbe essere esaminato anche il decreto attuativo. Prevista una spesa di 300 mln: 200 arriveranno dalla lotta all’evasione fiscale,altri 100 sarebbero a carico di risorse del ministero dello Sviluppo economico.
Tra i settori in pole position per gli incentivi ci sono elettrodomestici, cucine componibili, macchine agricole e industriali, rimorchi, edilizia, nautica, tessile, scooter.
Anche ieri, invece, Scajola ha confermato che non sarAi?? rinnovato il bonus per la rottamazione auto. Il presidente di Bmw Italia Andrea Castronovo, al Salone di Ginevra, ha parlato di un tavolo di trattative aperto con il governo sulla possibile adozione di un piano di defiscalizzazione delle flotte aziendali. Un eventuale intervento in tal senso, comunque, non sarebbe inserito nel decreto sviluppo di cui si parla in queste settimane.
Non appena approvato il testo deifinitivo, vi daremo maggiori dettagli.
volevo sapere se l’incentivo sulle cucine componibili si applica anche in modo retroattivo all’anno 2009
No perché si applica di solito dal momento in cui viene proposto fino a una data x di termine. Per acquisti entro il 31 dicembre 2009 però puoi guardare gli incentivi qui, avvalendoti degli incentivi 2009:
https://noirisparmiamo.com/2009/02/09/tutti-gli-incentivi-statali-su-arredamenti-elettrodomestici-auto-moto/
sono in procinto di acquistare una cucina completa di elettrodomestici. Cosa devo fare per beneficiare del bonus ? Grazie.
anche io sono in procinto di acquistare una cucina nuova e spero tanto che il venditore non alzi il prezzo…non so perche ma mi viene questo sospetto
la domanda di franco è anche la mia…interessa la risposta
grazie
Ho acquistato una cucina componibile compresa di elettrodomestici nel febbraio 2010 posso beneficiare degli incentivi? Grazie
Io, invece, sono in procinto di acquistare una stufa a pellet ed ho sentito che dal 6 aprile ti darebbero un contributo di 500€. E’ vero? mi conviene quindi aspettare 2 settimane per concludere l’acquisto?
Grazie
quali documenti bisogna presentare per avere diritto agli incentivi sulle cucine? da quando entrera’ in vigore?
@Franco: il bonus si applica solo nel caso tu stia eseguendo lavori di rinnovo e/o manutenzione dell’immobile E contestualmente compri anche la cucina nuova. In quel caso se gli elettrodomestici sono in classe A, A+ e A++ puoi detrarre il 20% dall’IRPEF sulla dichiarazione dei redditi, fino a un massimo di 10.000 euro di spesa totale.
Per farlo, basta che ti fai fare le fatture per gli elettrodomestici e le alleghi alla documentazione per gli sgravi fiscali per ristrutturazione/manutenzione (36% detrazione IRPEF)
@Oriana: non vedo perché dovrebbe alzare il prezzo, anzi, visto che stanno vendendo pochissimo tendono a fare sconti. Il resto è uguale a Franco nella risposta sopra: puoi se l’acquisto è in concomitanza di una ristrutturazione, se invece compri solo la cucina non puoi usufruire degli sgravi.
@Andrea: sì certo, sono validi per acquisti effettuati anche nei mesi scorti purché nel 2010 ma come sopra: solo se l’acquisto è contestuale a una ristrutturazione. In quel caso, ti basta dare la fattura di acquisto degli elettrodomestici a chi ha effettuato la ristrutturazione in modo che venga tutto inoltrato al centro di elaborazione di Pescara. Questo perché essendo un acquisto retroattivo al decreto, deve essere già stata dichiarata la ristrutturazione e quindi avrai già proceduto con la richiesta di sgravio 36% irpef per i lavori edili eseguiti.
@Estelle: non mi risulta nessun decreto che riporti la data del 6 aprile né incentivi per le stufe a pellet che partono dal 6 aprile. Se vuoi acquistarla e scaricare il 20% irpef, ti conviene fartela installare da un operaio specializzato o dalla ditta stessa che te la vende: così dichiari l’installazione della nuova canna fumaria come lavoro di ristrutturazione (da cui detrai il 36% irpef x lavori edili) e questo ti giustifica la richiesta dell’incentivo per la stufa a pellet. Se invece richiedi solo l’incentivo per la stufa, non è possibile, viene rigettato.
@daniela: da subito perché sono incentivi rinnovati, infatti ci sono tutti gli anni dal 2007. Ti basta la dichiarazione di esecuzione lavori o se hai già inoltrato la cartolina di fine lavori una ricevuta dell’invio di richiesta incentivi per lavori edili PIU’ le fatture degli elettrodomestici in cui figuri la classe energetica A, oppure A+ e A++. Attenzione che serve obbligatoriamente la fattura, lo scontrino non va bene. Per esempio chi compra da Ikea o altri grandi magazzini deve richiedere subito la fattura e intestarla alla stessa persona fisica che ha richiesto gli incentivi per la manutenzione/ristrutturazione edile.
PER TUTTI: GLI INCENTIVI SUGLI ELETTRODOMESTICI SI POSSONO RICHIEDERE SOLO SE SI SONO ESEGUITI DEI LAVORI DI MANUTENZIONE/RINNOVO DELL’IMMOBILE. SE IO COMPRO SOLO LA LAVATRICE NUOVA, NON POSSO USUFRUIRE DEGLI INCENTIVI. SE INVECE RISTRUTTURO L’APPARTAMENTO E COMPRO LA LAVATRICE, POSSO USUFRUIRE DEGLI INCENTIVI.
In dettaglio, la nota dell’Agenzia delle Entrate sottolinea che il decreto parla di “… interventi di recupero del patrimonio edilizio effettuati su unità immobiliari residenziali…” per i quali si gode della detrazione prevista dal richiamato art. 1, il legislatore ha implicitamente escluso il beneficio de quo nei casi in cui gli interventi di ristrutturazione abbiano ad oggetto parti comuni degli edifici o siano relativi alla manutenzione ordinaria di singole unità immobiliari o, infine, riguardino la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali.
Inoltre, in considerazione del riferimento puntuale del legislatore alla Legge 449 del 1997, l’agevolazione prevista per l’acquisto dei mobili non potrà essere fruita nell’ipotesi di acquisto dell’unità abitativa residenziale dall’impresa costruttrice che abbia provveduto alla ristrutturazione dell’immobile.
Pertanto essa è collegata ai soli interventi, effettuati esclusivamente su unità immobiliari residenziali, relativi a:
* manutenzione straordinaria, di cui alla lett. b) dell’art. 31 della Legge 5 agosto 1978, n. 457;
* restauro e di risanamento conservativo, di cui alla lett. c) dell’art. 31 della Legge 5 agosto 1978, n. 457;
* ristrutturazione edilizia, di cui alla lett. d) dell’art. 31 della Legge 5 agosto 1978, n. 457.
se per ipotesi dovessi cambiare la pavimentazione della cucina e risanare le tubazioni dell’appartamento in cui vivo posso accedere alle detrazioni??preciso sn in affitto. grazie in anticipo
purtroppo no perché è il proprietario dell’immobile che può chiedere le detrazioni di cui alla risposta sopra, non l’inquilino. Anche intestandole al proprietario non otterrebbe nulla di diverso, perché dovrebbe richiedere lui le detrazioni sull’irpef e poi girarle a lei… tutto molto rischioso e complicato. A meno che il proprietario non sia un parente fidatissimo, sconsiglierei di intestare le fatture ai fini della detrazione. Anche perché la detrazione non è in blocco unico, nei casi migliori viene articolata in tranche annuali per 5 anni.
leggendo i giornali mi pareva di aver capito che i rivenditori devono attraverso un call center telefonico o telematico chiedere se c’e’ disponibilita di denaro per lo sconto al cliente, poi detrarre l’incentivo accordato dal costo dell’acquisto e (il rivenditore)rivolgersi alle poste italiane per il rimborso, tutto questo fino ad esaurimento del denaro a disposizione per gli incentivi (che a quanto dicono finira’ nel giro di un mese) e’ cosi’ che funzionera’??? mi sembra una cosa difficoltosa e’ assurda soprattutto per i rivenditori!! Il call center sara’ sempre occupato e chissa’ quando arrivera’ il rimborso alle poste (visti i loro tempi).Chi ne sa qualcosa di piu’??
Sì Luigi, infatti, c’è anche questa via ma noi la sconsigliamo fortemente, meglio la detrazione IRPEF che è sicura. Infatti come hai giustamente ipotizzato, il call center sarà sempre occupato, come successo anche nella scorsa edizione. Infatti chi ha ottenuto il rimborso l’ha fatto nel modo sopra. Se invece passi per il rivenditore, ci sono due rischi:
1) il call center sempre occupato
2) il rimborso che non arriverà mai o dopo anni e proteste, viste precedenti esperienze
Noi suggeriamo di avvalersi della detrazione, di non passare per il rivenditore ma chiaramente è una scelta personale che va ponderata bene, magari qualcuno ce la fa a contattare il call center.
@daniela: la data del 6 aprile riguarda l’entrata in vigore del decreto ma vale solo per gli sconti elettrodomestici operati solo dal rivenditore. Per la detrazione di cui sopra, invece, vale anche l’acquisto prima del 6 aprile.
come si “prenotano” gli incentivi?
insomma, qual’è la procedura per usufruire di questi incentivi?
io devo comprare una cucina all’Ikea ma senza elettrodomestici.Se li compro in altri negozi gli incentivi valgono lo stesso no?
mi aiutereste a fare chiarezza sul da farsi procedurale per piacere?
grazie tante
ABBIAMO PUBBLICATO PROPRIO OGGI UNA SCHEDA CON TUTTI I CHIARIMENTI SU COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI DI ENTRAMBE I TIPI: PER RISTRUTTURAZIONE E/O PER ACQUISTO DI SINGOLO ELETTRODOMESTICO, TUTTI GLI SCONTI A CUI AVETE DIRITTO.
https://noirisparmiamo.com/2010/03/22/chiarimenti-sugli-incentivi-2010-cucine-e-elettrodomestici/