L’AutoritAi?? per le tlc e l’Antitrust hanno avviato un’indagine conoscitiva su sms, mms e i servizi in mobilitAi??. Le due AutoritAi?? intendono raccogliere e analizzare informazioni e documentazione Ai??relative ai prezzi e alle modalitAi?? di offerta dei servizi in questioneAi??. In particolare Ai??verranno esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utentiAi??.
Ricavi per 4 miliardi. Ai??Nel 2007 – spiegano le due AutoritAi?? che svolgeranno l’indagine Ai??congiuntamenteAi?? – i mercati oggetto dell’indagine hanno registrato in Italia ricavi complessivi pari a circa 4 miliardi di euro (2,49 miliardi per gli sms e 1,61 per mms e dati in mobilitAi??)Ai??. Si tratta tuttavia di Ai??mercati contraddistinti dalla presenza di numerosi pacchetti di offerta per diversi profili di utenza, all’interno dei quali il costo medio del singolo servizio puA? variare fortemente. Verranno quindi esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utentiAi??.
In Italia gli sms costano il 50% in piA?. I consumatori, secondo cui il prezzo in Italia A? superiore del 50% rispetto alla media europea, si lamentavano da anni, e ora arrivano anche a ipotizzare di dare vita a una class action Ai??per la restituzione di quanto incassato in piA? negli ultimi anniAi??. Le sollecitazioni hanno evidentemente trovato ascolto e le due AutoritAi??, che come ha spiegato il presidente dell’Antitrust Antonio CatricalAi?? avevano Ai??da tempoAi?? preso questa decisione, hanno rotto gli indugi e annunciato il via all’indagine: la procedura, che si svolgerAi?? attraverso audizioni informali con consumatori e imprese, durerAi?? quattro mesi e potrebbe concludersi, nel caso si dovesse evidenziare l’esistenza di un cartello, con una sanzione da parte dell’Antitrust; se invece si registrassero comportamenti lesivi della tutela del consumatori che rientrano nelle competenze dell’Agcom, sarAi?? l’organismo guidato da Corrado CalabrA? a intervenire. I due organismi, in ogni caso, certamente contano anche sulla Ai??moral suasionAi?? sugli operatori rappresentata dal solo avvio dell’indagine, nella speranza che, intanto, i prezzi comincino a scendere.
Wind promette tagli sugli sms dall’Europa. L’inchiesta, in ogni caso, non sarAi?? semplice, soprattutto per i complicati piani tariffari previsti dalle aziende: Ai??I mercati degli sms, mms e dati in mobilitAi?? – spiegano le due AutoritAi?? – sono contraddistinti dalla presenza di numerosi pacchetti di offerta per diversi profili di utenza, all’interno dei quali il costo medio del singolo servizio puA? variare fortemente. Verranno quindi esaminate le condizioni di offerta, la trasparenza e le dinamiche concorrenziali, anche ai fini della miglior tutela di consumatori e utentiAi??. Proprio oggi, intanto, Wind annuncia un taglio dei prezzi degli Sms spediti dall’Europa, che per il periodo estivo costeranno 25 centesimi invece di 50.
Fonte: Il Sole 24 Ore, 28 luglio 2008