VOLO CANCELLATO? BAGAGLIO PERSO? ECCO COME FARSI RIMBORSARE

Ne avevamo giAi?? parlato l’anno scorso con una guida dettagliata ai rimborsi dalle compagnie aeree ma torniamo sull’argomento per una recente sentenza della corte di cassazione. La Cassazione ha infatti stabilito che  se il volo viene cancellato si puA? chiedere il risarcimento per il danno subito. A stabilirlo A? stato un giudice di pace di Catania che ha accolto la domanda di un passeggero che doveva tornare a Catania con i voli Pisa-Roma e Roma-Catania. L’uomo, giunto all’aeroporto di Pisa nel pomeriggio, scoprAi?? che il suo volo era stato cancellato. IniziA? cosAi?? un’attesa estenuante: dopo circa tre ore di attesa senza informazioni e assistenza, il passeggero venne portato a Roma a bordo di un pullman e infine arrivA? a Fiumicino all’una e mezza di notte. Alle tre, dopo aver atteso oltre un’ora, il trasbordo in albergo, per essere successivamente ritrasferito, dopo poche ore, a Fiumicino con successivo imbarco sul volo Roma-Catania delle ore 8.55.

Questa A?  una delle primissime sentenze in Italia che riconoscono il diritto del passeggero ad avere corrisposta la ‘compensazione pecuniaria’ e l’ulteriore risarcimento dei danni subiti cosAi?? come previsto dal Regolamento comunitario n. 261/2004 in uso dal febbraio del 2005.

La compagnia ha cercato di difendersi dicendo cheAi??la cancellazione del volo era avvenuta per motivi tecnici, causa non dipendente dalla loro volontAi?? e, che comporterebbe quindi l’esclusione del rimborso. Ma il Giudice ha osservato che, sulla base della documentazione agli atti, altri voli con lo stesso problema non erano stati cancellati e conseguentemente non ha ritenuto sufficiente la causa di forza maggiore che avrebbe scaricato la responsabilitAi?? della compagnia. Inoltre, piA? grave, il passeggero non ha ricevuto l’adeguata assistenza prevista dal regolamento comunitario. Il Giudice ha perciA? condannato la compagnia aerea al pagamento della somma di 250 euro, quale compensazione pecuniaria, e di 550 euro a titolo di risarcimento danno patrimoniale ed esistenziale, oltre, ovviamente, al risarcimento per le spese del giudizio.

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