Se siete appesantiti dai pranzi delle feste o nutriteAi??la speranza di depurare fisico e spirito, vedendo subito dei risultati, non c’A? niente di meglio di un detox crudista. A questo risponde il detox che va incontro alla nostra necessitAi?? di depurarci dopo periodi di alimentazione eccessiva, stress, pranzi fuori casa e eccessi alimentari di ogni tipo. Abbiamo chiesto a una delle maggiori esperte italiane di detox, Laura Cuccato, come affrontare un periodo di depurazione, cosa fare e quali errori non commettere. I consigli preziosissimi di Laura ci accompagneranno come una guida sicura tra mode e nutrizione, privilegiando la salute e il benessere della persona.
In cosa consiste un detox crudista e che benefici ha?
Durante periodi di sovralimentazione come il periodo delle feste natalizie il corpo a fatica riesce ad avere pause tra un pasto e l’altro. Le riunioni famigliari spesso ci costringono a pranzi e cene ininterrotti e spesso neppure le nostre migliori intenzioni e i nostri propositi ci salvano da un eccesso di cibo elaborato. Intendo per cibo elaborato quello diverso dal cibo crudo, prevalentemente frutta e verdura che potremmo mangiare in quantitAi?? libera, nutrendoci solo di cibo crudo infatti il corpo non ce ne farebbe consumare in eccesso, si attiverebbero degli “stop” che ci eviterebbero accumuli.
Per detox crudista si intende una alimentazione, per un periodo piA? o meno lungo, basato esclusivamente su cibi crudi, preferibilmente solo vegetali.
I benefici sono immediati soprattutto dopo un periodo di eccessi alimentari. Ma ci sono delle regole per farlo al meglio: se A? solo per un giorno non ci saranno scompensi di nessun tipo, ma un brusco cambio di alimentazione puA? generare qualche disturbo.
Quali differenze ci sono tra il nostro pasto normale e un “pasto detox”?
Con il cibo crudo prima di tutto la digestione si semplifica notevolmente, meglio ancora se si sceglie solo la frutta poichAi?? viene digerita molto velocemente. Per un pasto “normale” sono necessarie diverse ore da dedicare alla digestione, usando molta energia del corpo; un pasto di sola frutta (meglio ancora se dello stesso tipo) puA? essere digerito anche in un’ora. Questo permetterAi?? di avere molta piA? energia per le altre attivitAi?? e ridurre, se non addirittura annullare, il disagio della sonnolenza post-prandiale tipica delle abbuffate e molto fastidiosa soprattutto durante le ore in ufficio che induce i piA? a bere caffA? doppi.
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Molti sono spaventati dal fare un cambio cosAi?? drastico delle abitudini anche solo per pochi giorni, cosa consigli in questo caso?
Se l’idea di eliminare per un periodo tutti gli altri alimenti ci spaventa possiamo provare a ridurli e aumentare i cibi crudi distribuendoli in modo strategico nella giornata:
- a colazione: frutta in frullati, succhi , macedonia o a morsi senza associarla ad altri alimenti
- come spuntino: frutti interi o frullati
- a pasto: una grande porzione di insalata cruda prima del piatto cucinato.
Ricordiamo perA? di consumare la frutta sempre prima o lontana dai pasti, mai a fine pasto se questo contiene cibi cucinati. Se invece siamo disposti a fare un “Salto nel Crudo” possiamo scegliere un percorso adatto alle nostre esigenze. I benefici che si possono provare sono tali che forse molti preferiranno continuare per qualche giorno o ripeterlo almeno una vola la settimana.
Che menu giornaliero consiglieresti per un detox di 24 ore per riprendersi dalle abbuffate delle feste e ripartire di slancio?
Un detox di 24 ore A? davvero breve, puA? bastare se le abbuffate sono state lievi, ma certamente A? un ottimo inizio! Il percorso piA? breve e adatto alle mie abitudini A? un digiuno idrico di 24 ore: per 24 ore possiamo bere acqua o succhi estratti di frutta e verdura. (percorso 1, vedi di seguito). Un percorso piA? facile per molti altri potrebbe essere di fare un digiuno idrico con i frullati, privilegiando quelli verdi. In questo percorso, ingerendo anche la fibra, i “pasti” saranno piA? sazianti.(percorso 2, vedi di seguito). Se invece vogliamo dedicare piA? tempo possiamo fare delle preparazioni crudiste usando esclusivamente frutta e verdura. (percorso 3)
Consiglio di usare frutta e verdura di stagione per avere piA? resa anche economica! La quantitAi?? di verde nei succhi e nei frullati A? soggettiva, le verdure verdi spesso sono amare (catalogna per esempio) e non molto gradite, altre hanno sapori neutri come gli spinaci, altri ancora risultano piccantine se spremute o frullate come rucola e cavolo nero. Le prime aggiunte possono essere prudenti, continuando a provare si scopriranno accostamenti piA? graditi fino ad invertire le proporzioni tra frutta e foglie verdi.
Le quantitAi?? di tutte le ricette sono indicative, si possono aumentare liberamente, il crudismo non pesa frutta nAi?? verdura! Si possono sostituire i frutti in base al proprio gusto personale, ma in una giornata detox cerchiamo di non mangiare troppe banane o avocado (max 2 banane e 1 avocado)
Come si prepara un frullato tipo per il detox?
Un frullato ai???tipoai??? si prepara con circa 200 g di frutta e verdura e 300 ml di liquido, mente un succo dipende molto dal proprio estrattore o centrifuga, un bicchiere grande si riempie con 3 carote, mezzo finocchio e due mele. Prepariamo ciA? che riusciamo a bere poichAi?? i succhi e i frullati si devono preferibilmente consumare subito, se proprio non riusciamo possiamo conservarli in frigo e consumarli entro la giornata. Ad ogni succo o frullato possono essere aggiunte spezie, tra le mie preferite zenzero, curcuma, peperoncino e pepe nero.
IAi??tre percorsi detox consigliati da Laura Cuccato per una depurazione in 24 ore o per avvicinarsi a questa pratica.
percorso 1
colazione: spremuta di arance o pompelmi
spuntino: succo di mela, carota e finocchio
pranzo: succo di ananas, prezzemolo, spinaci e daikon
merenda: succo di zucca, zenzero fresco e mela
cena: succo di kiwi, insalata, sedano
ad ogni succo si puA? aggiungere zenzero a piacere, ogni succo puA? essere diluito con acqua
percorso 2
colazione: frullato di banana e scarola
spuntino: frullato di kiwi e spinaci
pranzo: frullato di cavolfiore e broccolo frullato con acqua calda
merenda: frullato di pere e prezzemolo
cena: frullato di ananas e rucola
ad ogni frullato si puA? aggiungere zenzero, la parte liquida dei frullati puA? essere acqua, acqua di cocco o un succo estratto di frutta o verdura (per esempio ananas, barbabietola, melograno, ecc).
se si conoscono le erbe selvatiche si possono aggiungere centocchio, ortica, tarassaco.
percorso 3
colazione: un avocado spruzzato di succo di limone
spuntino: una mela o una pera
pranzo: insalata mista con condimento senza grassi (pomodorini secchi e freschi, frullati con peperone, sedano e aceto di mele)
merenda: flush liver*
cena: spaghetti** di daikon e carota con salsa al tamari.
Consigli generali
per migliorare la salute in questo periodo dell’anno ogni giorno possiamo svolgere diverse pratiche che spesso diventano delle abitudini da ripetere ogni giorno:
– al mattino appena svegli: bere succo di limone spremuto in una tazza di acqua calda, ciA? favorirAi?? tutti i processi del corpo.
– risciacquare la bocca per 15 minuti con olio di sesamo spremuto a freddo, questa pratica si chiama oil pulling e favorisce l’eliminazione delle tossine attraverso la bocca. Adatto al mattino appena svegli (prima del succo di limone) o alla sera prima di andare a dormire
– *flush liver, un frullato davvero speciale per la pulizia del corpo, utilizzato in alcune spa nel sud est asiatico a base di succo di arancia o mela, aglio, olio extravergine di oliva, zenzero e peperoncino. ottimo negli spuntini del mattino o del pomeriggio.
– Lavaggi interni: esistono diversi modi per ai???lavarsiai??? internamente: il lavaggio con acqua calda e sale, lai??i??enteroclisma o la idro colon terapia, questai??i??ultimo da fare solo in centri specializzati mentre le altre pratiche si possono fare facilmente a casa.
**per fare gli spaghetti di daikon o carota esiste un attrezzo speciale che si chiama affettaverdure a mulinello. Se ne siamo primi si puA? usare una grattugia per julienne.
In questo momento A? attivo anche un gruppo facebook di Detox, guidato da Laura Cuccato.
Laura Cuccato, tu proponi anche dei soggiorni disintossicanti. In cosa consistono e quali sono i costi medi a persona?
Durante i soggiorni si possono consumare colazione e pasti crudisti.
La cena viene preparata insieme ai partecipanti durante le lezioni pomeridiane.
Il pranzo normalmente A? libero, sia per permettere a tutti di rilassarsi, sia per poter visitare la zona (scelgo sempre zone immerse nel verde con diverse tipologie di attivitAi??: centri termali, mare, passeggiate, cavalcate, ecc).
Le tariffe variano dal tipo di struttura scelta, di solito per un week end si spende meno di 400ai??i?? a testa escluso il viaggio. Nel 2016 siamo stati in un posto meraviglioso in Toscana in cui abbiamo potuto avere anche diversi accompagnatori che hanno seguito una dieta tipica della zona. Per il 2017 sto cercando delle strutture al mare e credo che si svolgerAi?? come sempre a Giugno.
Per essere sempre informati dei miei eventi A? possibile iscriversi alla newsletter di Laura Cuccato
I libri di Laura Cuccato per approfondire Detox e Crudismo
Il crudo A? servito, 2011, MyLife
Un libro base con le ricette per realizzare menA? completi e sperimentare le tecniche e i sapori per iniziare, contiene un capitolo dedicato ai supercibi (a cura di Susanna Eduini)
Frullato e Mangiato, 2012, MyLife
Quattro stagioni di succhi, frullati, creme e centrifugati per realizzare ricette semplici e molto veloci.
La cucina crudista, 2013, Tecniche Nuove
Tecniche di cucina crudista per scoprire tutti i segreti della cucina crudista e conoscere molti ingredienti speciali.
Dolce e crudo, 2013, MyLife
I dolci crudisti svelati: divisi in torte, pasticcini e biscotti per stupire tutti!
Salto nel Crudo, 7 giorni crudista, 2013, LandiniLab, Laura Cuccato
Una guida completa con 40 ricette per affrontare una settimana di crudismo con la consulenza di una nutrizionista e 11 video ricette passo passo nel DVD allegato. Perfetto per iniziare.
Laura Cuccato, torinese di nascita, poco dopo la Laurea in Architettura mi sono lanciata nel mondo di Internet diventando Web Designer, a Milano, dove vivo attualmente, le mie passioni per la natura e la cucina mi hanno portata fin qui. Nel 2005 ho deciso di affrontare alcuni lievi disturbi di intolleranza con un digiuno idrico con Michele Manca nel centro Evvivadio nelle Marche. Durante il soggiorno ho conosciuto il Dott. Giuseppe Cocca e con lui il crudismo. Dopo questa esperienza ho iniziato a studiare e praticare l’igienismo e il crudismo: per due anni – durante i quali ho ripetuto altri 4 digiuni idrici di 7 giorni lai??i??uno, ho organizzando corsi, conferenze e frequentato come cliente e come cuoca soggiorni disintossicanti. Nel 2007 A? nato il sito Salto nel Crudo con l’intenzione di diffondere ciA? che avevo imparato e per permettere a piA? persone di conoscere i benefici di un cambio alimentare verso una soluzione crcudista.
Dal 2010 l’interesse delle persone A? cresciuto molto e nel 2011 A? uscito il primo libro, Il crudo A? servito, di cui ho curato le ricette, nel 2012 dalla collaborazione con lo chef Michele Maino A? nato il mio terzo libro La cucina crudista.
Sempre in quell’anno ho iniziato a condurre soggiorni disintossicanti in diverse localitAi?? durante i quali le persone possono sperimentare in prima persona i benefici di una dieta crudista ed imparare nuove abitudini da inserire nella vita quotidiana. Oggi insegno la cucina vegana e crudista in corsi (anche online) e soggiorni, recentemente nelle mie classi ho introdotto lai??i??uso delle erbe selvatiche che sto imparando a conoscere sempre meglio e durante i soggiorni spesso riusciamo a raccoglierle in gruppo.
Sito:Ai??www.saltonelcrudo.it