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INCENTIVI 2010 ACQUISTO CASA: COME RICHIEDERLI PASSO PER PASSO

Dopo aver parlato del pacchetto incentivi 2010 e di cosa fare per ottenere gli  incentivi per cucine e elettrodomestici passiamo allai??i??acquisto di case e immobili certificati in classe A e B: come si ottengono gli incentivi per questi immobili?

Per i nuovi immobili ad alta efficienza, ovvero in classe A e B, vengono scontati:

classe A: 116 euro al metro quadro fino a un massimo di 7000 euro

classe B: 83 euro al metro quadro fino a un massimo di 5000 euro.

Lai??i??incentivo si ottiene presentando due documenti:

1) Il documento di certificazione energetica ormai obbligatorio nella compravendita di immobili in parecchie regioni, che deve certificare lai??i??appartenenza alla classe A o B

2) Lai??i??approvazione Enea. Ci si rivolge al geometra o al costruttore perchAi?? per avere questi incentivi non basta il certificato di categoria energetica, serve anche il parere dellai??i??Enea. Ricevuta lai??i??apposita documentazione dal venditore, lai??i??Enea comunica lai??i??attestazione favorevole o negativa entro trenta giorni dalla ricezione. Comunque sono piuttosto veloci, di solito ci mettono meno di 30 giorni.

CHIARIMENTI PER TUTTI SU COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI. Sono state chiarite le modalitAi?? di richiesta, il metodo A? il seguente ma va specificato che la questione della registrazione del preliminare devono ancora chiarirla quindi, in ogni caso, fate inoltrare la domanda dal costruttore. La data del rogito deve giAi?? essere fissata al momento dell’invio della richiesta.

COSA FARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI, PASSO PER PASSO:

1) PRIMA DELL’ACQUISTO: concordare con il venditore/costruttore la richiesta degli incentivi 2010 per le abitazioni ad alta efficienza energetica;

2) Controllare che il venditore sia in possesso della CERTIFICAZIONE ENERGETICA e che questa riporti una classe energetica utile a ottenere gli incentivi;

3) CERTIFICATO ENEA: richiedere all’Enea il certificato di classe energetica compilando e inviando l’apposito mudulo con la relativa documentazione tecnica della casa, anche per via telematica (vedi indicazioni nell’articolo qui);

4) PRENOTAZIONE DELL’INCENTIVO:  almeno 20 giorni prima della stipula del rogito il venditore/costruttore deve fare la prenotazione dell’incentivo presso il servizio che Poste Italiane ha predisposto per ordinale gli incentivi ecologici 2010. Per la prenotazione serve la certificazione energetica e l’approvazione Enea, altrimenti viene rifiutata in automatico;

5) ESITO POSITIVO DELLA PRENOTAZIONE: si procede con il rogito. Nel rogito va indicata la prenotazione dell’incentivo sulla casa e allegato il relativo attestato di certificazione energetica (il Notaio che cura l’atto deve essere messo al corrente quando viene fissata la data per il rogito);

6) DOPO IL ROGITO: entro 45 giorni dal rogito l’acquirente deve trasmettere al servizio ecoincentivi di Poste Italiane la copia autentica del rogito con i relativi estremi di registrazione;

7) IL RIMBORSO: Poste Italiane rimborsa il venditore/costruttore dell’incentivo di cui l’acquirente ha usufruito in fase di compravendita.

IN PRATICA, QUINDI:

AL COMPRATORE i soldi vengono scontati direttamente dal prezzo totale dell’acquisto dell’immobile

AL VENDITORE/COSTRUTTORE i soldi tornano in mano 45 giorni dopo il rogito tramite un bonifico da parte di Poste Italiane

67 thoughts on “INCENTIVI 2010 ACQUISTO CASA: COME RICHIEDERLI PASSO PER PASSO

  1. @Dora: continuano a risponderci in modo discorde, speriamo che esca una circolare che chiarisca perché al call center un giorno ci dicono che vale il preliminare, il giorno dopo che vale il rogito. L’agenzia delle entrate ci ha risposto che vale la data del rogito ma che comunque non è materia loro perché non sono incentivi erogati e gestiti da loro.

    @Icio: … come si dice “una bella sòla”. Infatti il costruttore prima ha risparmiato sulla registrazione del compromesso e sul notaio (che avrebbe dovuto pagare lui!) ma si è intascato i soldi per sicurezza, ora non vuole rischiare perché nonostante il compromesso non sia stato registrato, c’è una prova del passaggio di denaro. Purtroppo non può fare niente, i soldi ormai li ha versati e loro ovviamente vogliono tutelarsi in tutti i modi, cosa che ovviamente non hanno nemmeno pensato di fare con lei registrando il compromesso. Da certa gente bisogna guardarsi prima, non dopo, mi spiace. Loro applicano la legge, dal punto di vista giuridico è lei che ha rinunciato ai suoi diritti, pagando senza registrazione. Mi spiace veramente molto!

    Lello: “entro” è da intendersi “come massimo”, non come data certa. La prenotazione può farla anche ora, anzi, vista la quantità di richieste le suggerisco di chiedere che venga già inoltrata. La certificazione Enea è obbligatoria per gli incentivi ma il costruttore non è obbligato a rilasciarla, è obbligato SOLO per la certificazione energetica, a sue spese.

    @simona: come risposto a Icio sopra, dipende dall’impresa. Se vogliono possono farlo, altrimenti non sono obbligati. La richiesta deve partire da loro, quindi è con loro che deve parlare.

    @Maria: E LEI PERCHE’ NON LEGGE? Come abbiamo già scritto e risposto più volte: “va specificato che la questione della registrazione del preliminare devono ancora chiarirla”

  2. sì Giuseppe, ma è a vantaggio dei costruttori, non dei compratori, è questo il dramma. Il relativo ‘sconto’ che propongono per non registrare, è niente in confronto ai vantaggi che hanno loro. Diciamo che gli acquirenti italiani sono po’ dei polli in questi casi… quando si tratta di pagare un po’ meno si entusiasmano e non controllano, poi va a finire come in questi casi che non possono ottenere gli incentivi…

  3. come in questo caso…in questo caso tutti quelli che hanno il preliminare antecedente al decreto neanche se lo porrebbero il problema dell’incentivo se lo avessero registrato, perché sarebbero ovviamente esclusi e non avrebbero tutti questi dubbi e patemi. Lo so che alla fine chi ci guadagna di più è sempre la parte più forte, ma il problema in questo paese è che l’onestà purtroppo paga molto raramente e quindi tutti cercano, sbagliando, di arrangiarsi, anziché pretendere gli scontrini, la fattura dall’idraulico etc. etc.

  4. Io, come molti, ho un compromesso di marzo 2009 ma non registrato, lo so bene il rischio, ma in certe zone o si fa così o la casa non la vendono. Il pagamento però delle varie caparre versate durante l’avanzamento dei lavoro è stato fatto tramite assegno. Ora che si avvicina la data del rogito, ho richiesto al costruttore l’incentivo essendo in classe A, ma anche lui mi ha risposto che non si può essendoci questi assegni che partono da marzo 2009. Confermate che non ho diritto all’incentivo anche facendo un nuovo preliminare e registrandolo?

  5. Ciao a tutti, io sono iscritto in una cooperativa edilizia e non ho fatto ancora l’atto per la mia abitazione che hanno finito di costruire il mese passato; il presidente mi ha detto che a le cooperative non spetta l’incentivo.é vero? a chi posso rivolgermi per informazioni più dettagliate?

  6. al call center di poste italiane mi hanno detto, per gli incentivi inerenti gli immobili, che la parola entro é da intendere come 20 giorni prima del rogito. Dunque il contributo va richiesto nei 20 gg che precedono la stipula, a differenza di quello che é stato detto qui.

  7. La questione del preliminare e degli acconti precedentemente versati riguarda anche me. Dalle informazioni che sono riuscito ad ottenere dal costruttore, potrebbe essere una strada quella di fare una registrazione all’agenzia delle entrate tardiva ed onerosa. Mi hanno preparato un modulo da pagare in banca quando sarò deciso. Credo che nel mio caso ci vorranno 400-500 euro, per poi prenotare l’incentivo da uno a 20 giorni precedenti il rogito definitivo. Può essere una strada? Se così è questo pagamento spetta al costruttore o a me? Premetto che ho un buon rapporto con la ditta costruttrice.

  8. Non é esattamente quello che é stato scritto qui.
    qui é stato scritto in risposta a Lello:(copio e incollo) “entro” è da intendersi “come massimo”, non come data certa. La prenotazione può farla anche ora, anzi, vista la quantità di richieste le suggerisco di chiedere che venga già inoltrata.”

    Non ci si puó prenotare sin da ora per un rogito che verrá stipulato tra molto tempo. A quanto dice il call center di poste italiane l’ atto notarile deve essere stipulato entro 20 giorni dalla richiesta del contributo

  9. @lello: sì potrebbe ma non sono sicuro al 100% della validità di una registrazione tardiva del compromesso per ottenere gli incentivi. Al 99% per cento dovrebbero accettarla comunque ma ho il dubbio sul fatto che la sua ricevuta di registrazione riporterà una data di pagamento precedente all’erogazione dei contributi…
    Non riesco inoltre a capire perché l’onere della registrazione tardiva deva essere a suo carico e non a carico almeno parziale dell’impresa… magari chiaritevi prima, può essere che faccia parte di accordi della vostra compravendita.

    @sara: APPUNTO, quindi meglio farlo prima. Non so se le è chiaro il concetto di ‘contributo a esaurimento’ – Comunque se lei la vede così, agisca di conseguenza, chi le dice niente. Dal nostro punto di vista invece è meglio chiedere prima il contributo e POI stabilire in base a quello la data del rogito. La data di un rogito si può concordare anche nel giro di 2-3 giorni mentre la data di conferma per l’erogazione del contributo è a discrezione di PT. Siccome molti stanno comprando con vincolo contributo (ovvero: compro se si può ottenere il contributo altrimenti no), è chiara la necessità di avere una risposta positiva prima della stipula del rogito, non certo dopo.

  10. Vorrei sapere che fonti avete per affermare che la certificazione va VALIDATA dall’ENEA?

    dal sito che indicate per l’invio della documentazione accettano SOLO le pratiche del 55%

    alla mia specifica domanda su come ottenere tale validazione hanno risposto:
    “buongiorno,

    l’Enea non valida nessuna certificazione energetica; è il tecnico asseveratore che si assume la responsabilità di quanto dichiarato

    cordiali saluti

    enea”

  11. @Antonio: noi le rispondiamo ma la nostra risposta è IRRILEVANTE, non deve decidere in base a questa. Il sito noirisparmiamo.com è un luogo di scambio di informazioni tra consumatori, le uniche risposte ufficiali sono quelle dei decreti e in questo caso del call center di Poste Italiane

    @Gianpiero: le fonti sono il decreto ministeriale che può leggere anche lei e gli opuscoli rilasciati dal ministero per lo sviluppo economico. La validazione viene fatta direttamente dal tecnico certificatore o dall’impresa costruttrice, non deve farla lei anche perché all’iter hanno accesso solo i tecnici. Il link a cui si riferisce è stato cambiato negli ultimi giorni da Enea, prima come può notare anche dalle affermazioni di altri nella discussione, avevano messo un avviso in cui si diceva che sarebbe stata presto online la procedura telematica per gli incentivi casa 2010. Ora è sostituito con quello che vede, su quel sito che sembra fatto da un bambino delle elementari.
    Su molti aspetti pare di capire che il decreto sia uscito senza interpellare tutte le parti coinvolte, tanto per fare un esempio i negozianti non sanno come rottamare gli elettrodomestici, se devono ritirarli o meno, quali certificazioni fare e con chi… siamo in Italia. Noi diamo le notizie che riusciamo a trovare ma non è raro che come in questo caso il Ministero dica di fare una cosa, il call center di poste italiane un’altra e l’Enea dica che non ne sa nulla.

  12. premetto che sono un ingegnere abilitato alla certificazione energetica (o meglio da RI-abilitare grazie alle norme della regione puglia, fino a 2 mesi fa potevo fare certificazioni e ora no!)
    sul fatto che ci sia la confusione + totale non ci piove, ad esempio in una grande catena di elettrodomestici volevano la dichiarazione di smaltimento del vecchio elettrodomestico da parte di soggetti autorizzati, in un’altra invece bastava solo un’autocertificazione!
    Però sto tartassando di domande l’Enea, visto che i dubbi sono tantissimi e loro rispondo SOLO ad una domanda per volta, e all’ultima in cui chiedevo ESPLICITAMENTE la procedura per la validazione dell’ACE, o se la facessero lo, mi hanno risposto testuale:

    buongiorno,
    non è mai esistita la procedura che vede l’Enea validare un intervento. Continui con la stesura del suo ACE.
    cordiali saluti
    enea

  13. buongiorno,egregi signori di “noi risparmiamo”il 12-5-2010, mi scade il contratto di assicurazione annuale,circa un mese fà ho fatto un incidente, macchina che oggi devo rottamare purtroppo, la mia domanda è “quanti mesi posso rimanere,bloccando/disdire l’assicurazione, anche perchè nn ho una macchina per nn perdere la classe di merito? per poi attivarla con la stessa assicurazione o con un’atra.
    sicuro di una vostra risposta,gentilmente quanto al più presto,del 12.5. anticipatamente vi saluto

  14. Ciao. sto acquistando una casa in costruzione in teoria di classe B. Il compromesso è stato fatto a metà marzo, la casa verrà pronta a fine settembre e di conseguenza rogiterò inizi ottobre. Cosa devo fare per usufruire degli incentivi? Grazie

  15. Anch’io sono nella stessa situazione di Claudio, il compromesso è stato registrato poco prima che venissero fuori gli incentvi e rogiterò settembre/ottobre, stesso identico problema di Claudio.E’ possibile trovare un sistema per usufruire dell’incentivo? Riuscire a risparmiare 2 soldini mi farebbe molto comodo…grazie

  16. Salve.
    Fermo restando che tutto l’iter per poter usufriuire degli incentivi è stato seguito, in che maniera verrà e tempistiche verrà rimborsato il contributo-incentivo?
    Il costruttore mi ha chiesto l’IBAN dicendo che me lo accrediteranno sul c/c…ok, ma in quanto tempo?Speriamo bene..
    Grazie.

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